IL TESSUTO CONNETTIVO
Il tessuto connettivo.
Per molto tempo, questo tessuto, è stato visto come un semplice materiale di riempimento degli spazi vuoti tra il sistema muscolare, il sistema osseo, i vari organi ed apparati. Studi recenti, invece, hanno messo in luce molti aspetti sconosciuti di questo magico tessuto. Se vuoi approfondire guarda l'articolo a questo link
A questo punto, parlando del corpo umano, possiamo proprio vedere la totale interconnessione che c'è innegabilmente tra tutte le sue parti. Inoltre, gli studi del Dott. J.E. Upledger (studi intrapresi dopo aver scoperto per caso il movimento della dura madre spinale di un paziente, mentre stava facendo assistenza all'operazione di un neuro chirurgo), permisero di scoprire che nel nostro corpo esiste un movimento fisiologico con il ritmo di 6/12 cicli/minuto che venne denominato ritmo cranio-sacrale. Questo movimento coinvolge:
- Meningi.
- Strutture ossee sulle quali si inserisce la Dura Madre.
- Liquido Cefalorachidiano.
- Strutture di tessuto connettivo collegate alle Meningi.
- Strutture connesse alla produzione, riassorbimento e contenimento del liquido Cefalorachidiano.
Tali strutture sono strettamente collegate ai seguenti sistemi e apparati:
- Sistema Nervoso
- Sistema Linfatico
- Sistema Endocrino
- Apparato Locomotore
- Apparato Respiratorio
In caso di anomalie funzionali e strutturali nei sistemi e apparati, ci sarà un'interferenza sul sistema Craniosacrale e viceversa!
Con queste informazioni non ti volevo annoiare, ma volevo stimolare la tua curiosità, permetterti di iniziare a capire quale macchina meravigliosa è il nostro corpo!!!
Quindi, tornando al nostro amato tessuto connettivo, ora ci è più facile capire che viviamo in una struttura completamente interconnessa! Il tessuto connettivo o fascia è presente dalla testa ai piedi, riveste tutte le strutture del corpo e dei visceri, arriva persino a circondare i più piccoli vasi sanguigni e ogni cellula. La fascia segue il ritmo craniosacrale con andamento longitudinale (tranne in determinate zone che hanno un andamento trasversale).
Andando a trattare questo magico ritmo di 6/12 cicli/minuto ne avranno beneficio tutti gli organi e tessuti!
La tecnica che applico in questo trattamento, è in realtà un processo di facilitazione, il corpo che viene trattato, riesce a mettere in atto la sua capacità di auto-guarigione.
Come ho vissuto in prima persona, e osservato nei miei clienti, iniziare un percorso su di Sè partendo dal corpo è molto efficace, diretto, e dona una grande libertà ... W la libertà!
Se non hai mai provato un trattamento craniosacrale ti consiglio vivamente di fare questa esperienza, il tuo corpo te ne sarà infinitamente grato!
A presto anima bella!
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