E SE NON C'È 2 SENZA IL 3... ORA TI PRESENTO IL NOSTRO TERZO CERVELLO!


Si, sono emozionato, ti sto per parlare di un terzo cervello! Che meraviglia 😃
Non sicuramente ultimo nei confronti degli altri due, questa massa intelligente vanta delle qualità ineguagliabili. Andiamo a vedere quali sono? Si, ma con delicatezza, rispetto, Amore!

Sicuramente hai già capito di quale organo ti voglio parlare... si, proprio così, ti voglio parlare del CUORE!

Se mi leggi da un po' di tempo, avrai capito che amo le pratiche, quindi, prima di continuare a leggere, ti chiedo di mettere la tua mano sinistra sul cuore e la destra all'altezza della bocca dello stomaco, rimani un paio di minuti (o anche di più se vuoi!) in questa posizione, con la schiena eretta ma non rigida... Ora, focalizza la tua attenzione nella zona sotto la tua mano destra, permetti che tutta quella parte si rilassi progressivamente, divenga più morbida, accogliente, che lasci andare un po' del suo solito controllo, datti questa possibilità...
Fatto? Bene, ora porta l'attenzione sotto la tua mano sinistra e accogli con grande rispetto, attenzione, intensa gratitudine, tutto ciò che percepisci ORA nella tua area del cuore. Stai in questa pratica per quanto tempo ritieni necessario o fino a quando percepisci una sensazione di pace e calore espandersi nel tuo petto. Potrebbero far comparsa delle emozioni, lasciale fluire, non bloccarle, datti l'opportunità di vivere questa esperienza in totale apertura, senza giudizio né aspettativa, fidati, ne vale la pena! Connettiti con l'amore, il tuo amore 💓

Molto bene, adesso sei pronta a percepire la grandezza di questo organo! Ti ringrazio davvero per aver eseguito la pratica. Lo faccio perché, ogni volta che accediamo a questo stato di puro ascolto, stiamo lavorando per noi e contemporaneamente lo stiamo facendo per tutti, stiamo vivificando l'energia del campo di consapevolezza che tutto pervade, l'energia dell'amore incondizionato. Quindi... GRAZIE! 😃

ANTICHI E NUOVI RIFERIMENTI


L'interesse per il cuore e il suo magico campo energetico, risale a molti anni fa (VIII - VI sec. A.C.)... Troviamo infatti nella "Chandogya Upanisad" (una delle più antiche Upanisad vediche o testi antichi del pensiero religioso indiano) queste parole:

 <Vasto come questo spazio esterno è il minuscolo spazio dentro al nostro cuore: in esso si trovano il cielo e la terra, il fuoco e l’aria, il sole e la luna, la luce che illumina e le costellazioni, qualunque cosa quaggiù vi appartenga e tutto ciò che non vi appartiene, tutto questo è raccolto 
in quel minuscolo spazio dentro al vostro cuore.>

Rimango sempre affascinato dalla capacità innata dell'essere umano di poter espandere il proprio campo di consapevolezza. Da questa modalità di "essere espansi" si può percepire il mondo con un senso differente. Percepire quella parte di realtà così invisibile, ma altrettanto INTENSA, è un dono che ognuno di noi dovrebbe farsi. Ogni volta che mi do la possibilità di accedervi, è come rinascere, come far cadere tutte le barriere che mi separano dal resto dell'Universo. Purtroppo le parole come sempre hanno dei limiti e l'unico modo per apprezzare una cosa così grande è sperimentarla. Mi auguro che anche tu lo possa provare un giorno!

Bene, ora torniamo all'attuale e vediamo le scoperte scientifiche a tal proposito.
Da qualche anno la scienza sta incominciando ad affrontare cautamente questo argomento. Un gruppo di ricerca dell’Institute of HeartMath di Boulder Creek, in California, collegato all’Università di Stanford, ha scoperto alcuni nuovi dati molto interessanti. Queste informazioni potrebbero essere utili se stai cercando di comprendere il cuore. Non è un’impresa facile, ma quando la mente collabora, il cuore risponde!
C’è sempre stato questo paradosso: quando viene concepito un bambino, il cuore umano inizia a battere prima che il cervello sia formato. Ciò ha portato i medici a chiedersi da dove proviene l’intelligenza necessaria ad avviare e regolare il battito cardiaco. Con sorpresa del mondo medico, gli scienziati dell’HeartMath hanno scoperto che il cuore ha il proprio cervello! Sì, un autentico cervello con vere e proprie cellule cerebrali. È molto piccolo, ha soltanto all’incirca quarantamila cellule, ma è un cervello e ovviamente è tutto ciò di cui il cuore ha bisogno. Questa è stata una scoperta di enorme importanza e conferma la veridicità delle affermazioni di coloro che per secoli hanno parlato o scritto sull’intelligenza del cuore.

Ma non finisce qui, gli scienziati dell’HeartMath hanno fatto una scoperta forse ancora più grande riguardo al cuore. Hanno dimostrato che il cuore umano genera il campo energetico più ampio e potente di tutti quelli generati da qualsiasi altro organo del corpo, compreso il cervello all’interno del cranio. Hanno scoperto che questo campo elettromagnetico ha un diametro che si estende dai due metri e mezzo ai tre metri, con l’asse centrato nel cuore. La sua forma ricorda quella acciambellata di un toro, forma spesso considerata la più unica e primaria dell’universo. AMAZING 😍

Il cuore genera il più ampio campo elettromagnetico del corpo umano. 
I campi elettromagnetici generati dal cuore permeano ogni cellula e possono agire come un segnale sincronizzatore per il corpo in maniera analoga all’informazione portata dalle onde radio. L’evidenza sperimentale dimostra che questa energia non solo è trasmessa internamente al cervello ma è anche recepibile da altri che si trovino nel suo raggio di comunicazione. Il campo elettrico come viene misurato dall’elettrocardiogramma (ECG) è all’incirca 60 volte più grande in ampiezza di quello generato dalle onde cerebrali registrate da un elettroencefalogramma (EEG). La componente magnetica del campo del cuore, che è all’incirca 5000 volte più potente di quella prodotta dal cervello, non è impedita dai tessuti e può essere misurata a diversi metri di distanza dal corpo con uno Strumento a Superconduzione di Interferenze Quantiche (SQUID) basato su magnetometri. E’ stato anche rilevato che le chiare modalità ritmiche nella variabilità della cadenza del battito cardiaco sono distintamente alterate dall’esperienza di differenti emozioni. Questi cambiamenti nelle onde elettromagnetiche, nella pressione sanguigna e in quella sonora, prodotti dall’attività del ritmo cardiaco sono percepite da ogni cellula del corpo a ulteriore supporto del ruolo del cuore quale globale e interno segnale di sincronizzazione.

Bè, che te lo dico a fare... Inizia da ora a prenderti cura del tuo cuore, ascoltalo, coccolalo, stai con lui... in silenzio...forse potresti scoprire che è lui il tuo più grande maestro! 
Ed ora tocca a te, fammi sapere cosa ne pensi nei commenti! Grazie :)

Un abbraccio di cuore anima bella

Ringrazio per le fonti scientifiche: Applications of Bioelectromagnetic Medicine. P.J. Rosch e M.S. Markov, New York 2004 – Istitute of HeartMath®

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