RIPARTI DALLA BASE, CONOSCI I TUOI PIEDI?
Buongiorno anima bella! Oggi parliamo di un argomento fondamentale, si, perché i piedi sono veramente le fondamenta del nostro corpo. Se tratti bene i tuoi piedi e te ne prendi cura, ne avrà beneficio tutto il corpo.
Per una casa le fondamenta hanno grande importanza, se sono fatte male dopo qualche anno la casa stessa sarà destinata a diventare un mucchio di macerie... Il medesimo discorso vale per i piedi, pensa quante ore al giorno si prendono in carico tutto il peso del tuo corpo. Dato che viviamo in ambito gravitazionale, un appoggio precario porterà delle conseguenze su tutte le articolazioni del sistema scheletrico che, non potendo lavorare correttamente, creerà di riflesso un grande stress anche su muscoli, tendini e vertebre della colonna vertebrale. Ci avevi mai pensato? Sembrerà banale, ma stando sempre focalizzati sui "sintomi", molte volte ci perdiamo la visione d'insieme e la causa che sottende alla formazione di una problematica più specifica.
Se hai i piedi piatti, significa che hai solo un'unica base di contatto con il suolo. Se hai l'arco interno del piede esagerato, significa che i tuoi piedi hanno solamente due punti di contatto a terra (tallone e superficie plantare piccola). Queste caratteristiche comportano un deficit nello svolgimento del ruolo di ammortizzatore che ha per natura il piede; anche a livello energetico il radicamento a terra sarà ridotto.
I piedi e il modo con cui vengono usati per sostenersi e stare in equilibrio, indicano quanto una persona è stabile e fisicamente "piantata" a terra. Molte volte questo si rispecchia anche nell'emotività del soggetto, te lo dico perché lavoro da anni con le persone e ho potuto osservare delle importanti correlazioni tra la postura in generale e il modo di vivere le emozioni.
Ad esempio, nella saggezza popolare si sente spesso dire "quella persona ha proprio i piedi per terra", questo significa che si sta parlando di un soggetto che ha un buon senso della realtà, ed è l'esatto opposto di quando diciamo "ha la testa tra le nuvole". E si, dai piedi possiamo capire un sacco di cose...
Vediamo ora leggermente più nello specifico le varie tipologie di piedi.
I piedi piatti indicano un modo sradicato di rapportarsi con il mondo, sia fisicamente che psicologicamente. La tendenza è quella di scivolare sulla superficie del suolo, senza radicarsi mai, senza mettersi mai un attimo in pace. Questi piedi hanno la caratteristica di essere molto facili nell'essere utilizzati, ma peccheranno in fluidità e stabilità, rendendo questa facilità di utilizzo fine a se stessa. Di solito rispecchiano persone che faticano a stare ferme, vorrebbero stare sempre in movimento, soprattutto se la vita li sta mettendo davanti a delle difficoltà. Per questa e le successive descrizioni, ti consiglio semplicemente di sentire se per te tutto questo ha del vero, evita il giudizio 😉
Per una casa le fondamenta hanno grande importanza, se sono fatte male dopo qualche anno la casa stessa sarà destinata a diventare un mucchio di macerie... Il medesimo discorso vale per i piedi, pensa quante ore al giorno si prendono in carico tutto il peso del tuo corpo. Dato che viviamo in ambito gravitazionale, un appoggio precario porterà delle conseguenze su tutte le articolazioni del sistema scheletrico che, non potendo lavorare correttamente, creerà di riflesso un grande stress anche su muscoli, tendini e vertebre della colonna vertebrale. Ci avevi mai pensato? Sembrerà banale, ma stando sempre focalizzati sui "sintomi", molte volte ci perdiamo la visione d'insieme e la causa che sottende alla formazione di una problematica più specifica.
OSSERVA I TUOI PIEDI
Prova a guardare i tuoi piedi, se ti occorre prendi uno specchio per osservare dalle varie angolazioni le loro particolarità...
Fatto?
Come sono fatti? Come li senti? Hanno una struttura appropriata per sorreggere tutto il resto del corpo? Hanno un aspetto sano? Le dita sono ricurve verso il basso? Sono più freddi del resto del corpo? Ti danno piacere o sofferenza? Ne hai cura?
Queste sono alcune domande che puoi porti per auto-analizzare i tuoi piedi, se vuoi prendi degli appunti o disegna le tue simpatiche estremità su un foglio di carta, è sempre molto utile.
I piedi sani, strutturalmente parlando, sono come piattaforme di appoggio con tre punti di radicamento a terra come puoi osservare nell'immagine e, approssimativamente, la distribuzione del peso corporeo è del 50% sotto il tallone, 30% sotto la superficie plantare grande e 20% sotto la superficie plantare piccola. Prova ora a pensare come appoggi normalmente i piedi a terra, tendi a stare maggiormente sull'area longitudinale interna o esterna? Sei sempre sui talloni? Sei sempre sulla parte anteriore del piede?
Magari ti puoi accorgere che stai utilizzando al meglio la distribuzione del carico, bene! Ti ricordo, come sempre, che siamo qui per imparare a osservare il nostro corpo, cerca di lasciar andare qualsiasi forma di giudizio nei tuoi confronti, fallo perché è solo veleno che inquina ogni possibilità di cambiamento. Una semplice e sana osservazione è la chiave di lettura che ti propongo, punto e basta!
Magari ti puoi accorgere che stai utilizzando al meglio la distribuzione del carico, bene! Ti ricordo, come sempre, che siamo qui per imparare a osservare il nostro corpo, cerca di lasciar andare qualsiasi forma di giudizio nei tuoi confronti, fallo perché è solo veleno che inquina ogni possibilità di cambiamento. Una semplice e sana osservazione è la chiave di lettura che ti propongo, punto e basta!
Se hai i piedi piatti, significa che hai solo un'unica base di contatto con il suolo. Se hai l'arco interno del piede esagerato, significa che i tuoi piedi hanno solamente due punti di contatto a terra (tallone e superficie plantare piccola). Queste caratteristiche comportano un deficit nello svolgimento del ruolo di ammortizzatore che ha per natura il piede; anche a livello energetico il radicamento a terra sarà ridotto.
I piedi e il modo con cui vengono usati per sostenersi e stare in equilibrio, indicano quanto una persona è stabile e fisicamente "piantata" a terra. Molte volte questo si rispecchia anche nell'emotività del soggetto, te lo dico perché lavoro da anni con le persone e ho potuto osservare delle importanti correlazioni tra la postura in generale e il modo di vivere le emozioni.
Ad esempio, nella saggezza popolare si sente spesso dire "quella persona ha proprio i piedi per terra", questo significa che si sta parlando di un soggetto che ha un buon senso della realtà, ed è l'esatto opposto di quando diciamo "ha la testa tra le nuvole". E si, dai piedi possiamo capire un sacco di cose...
Vediamo ora leggermente più nello specifico le varie tipologie di piedi.
PIEDE PIATTO
PIEDE PRENSILE
Questa attitudine si costruisce negli anni, diventando da un certo momento in poi cronica per via dell'irrigidimento e la conseguente fibrotizzazione delle fibre muscolari. Normalmente deriva da una crisi emotiva irrisolta, quando in un dato momento della nostra vita saremmo voluti fuggire, ma non è stato possibile farlo... In questo caso i nostri piedi cercheranno spasmodicamente di aggrapparsi a terra per ottenere il sostegno e la stabilità che in quel momento non si riesce a trovare in nessun modo.
Quando si è costretti a resistere perché non si può fuggire, ecco quando può nascere una somatizzazione così importante da creare il piede prensile permanente.
Per descrivere questa attitudine, userò le parole di Alexander Lowen, il padre della Bioenergetica
"Quando il peso del corpo è direttamente sopra i talloni, la posizione eretta può venire facilmente alterata da una lieve spinta all'indietro. Anche qui abbiamo un'espressione
d'uso comune che descrive bene la situazione. Diciamo di tale individuo che 'si lascia spingere'".
Dato che normalmente si tratta di un individuo che facilmente si lascia spingere e manovrare, per restare stabile e saldo reagirà sviluppando un atteggiamento cronico di decisione e di controllo, anche se questo sarà comunque accompagnato da un senso di paura e d'instabilità. Questo tipo di postura, inoltre, tende inconsciamente a creare una forte tensione nelle mascelle, il ventre sarà costantemente rigido ed il respiro sarà decisamente breve e contratto. Questo eccesso di costante vigilanza, porterà la persona verso una sempre più marcata difficoltà a rilassarsi e a sentirsi a proprio agio in tutte quelle situazioni che sfuggono al suo controllo.
IN PUNTA DI PIEDI
Questa caratteristica, relativa a quelle persone che appoggiano raramente e poco i talloni a terra, descrive un soggetto che appartiene al mondo delle favole. Sono i sognatori, normalmente dotati di grandi capacità artistiche, ma che hanno grandi difficoltà ad essere razionali e a vivere nella realtà manifesta delle cose.
PIEDI DI PIOMBO
Questa modalità rappresenta quelle persone che si sono create vite e sistemi psichici che le tengono terra-terra. Sono l'esatto opposto dei tipi precedenti, per loro involarsi presenta troppe incertezze e troppi rischi. Questi individui hanno un forte bisogno di essere piantati e stabili, di conoscere sempre la propria posizione nella vita. Chiaramente, in questo caso, ci saranno non poche difficoltà ad affrontare e ad accogliere i cambiamenti nella vita. D'altro canto, risultano essere persone molto affidabili e con un gran radicamento che, dal punto di vista energetico è una gran cosa. Il problema sussiste quando tutto questo è in eccesso ed è dettato da una paura di fondo, in questo caso i piedi di piombo saranno motivo di appesantimento e verrà incoraggiata la stagnazione e la decadenza.
Bene, spero che la lettura sia stata costruttiva e interessante. Sappi che, a prescindere da quale sia la tua attitudine attuale, già solo osservando la tua postura abitudinaria e dandoti una precisa intenzione al cambiamento, potrai iniziare una vera e propria trasmutazione che si manifesterà su tutti i livelli, dal corpo alla mente e alla tua psicologia. Non smetterò mai di sottolineare l'importanza del lavoro nel corpo, il quale è la somma di fattori ereditari, delle attività che svolgiamo durante la nostra vita e delle somatizzazioni a cui lo sottoponiamo. Ti sembrerà banale, ma già solamente venire a conoscenza del fatto che siamo la somma di queste cose, unita a una chiara intenzione di cambiamento, può essere un ottimo inizio per spezzare loop somatici che da anni continuano a installarsi nel tuo corpo. Logicamente dovrai approfondire la tua ricerca con dei testi idonei o l'aiuto di un operatore, ma se l'intenzione è forte e giusta stai pur tranquilla che gli strumenti non tarderanno ad arrivare! Stai intensamente con Te 💗
Buona serata anima bella
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